Preceduto dal singolo “Be Myself/Queen Of The Pill”, il disco è stato prodotto da King Khan e mixato da Jim Diamond degli White Stripes.
Con questa prova il trio svizzero, composto dalla funambolica Jackie Brutsche aka Jack Torera alla voce e chitarra e dai fidi Samuel Schmidiger al basso e cori e Chris Rosales alla batteria e cori, un americano di Los Angeles con una sua personale nutrita discografia in quanto membro dei Get Lost, dei Super Supers e con Reverend Beat -Man and The Un-Believers, taglia il traguardo del quarto album, il secondo per l’etichetta del Reverendo.
La formazione ha sempre avuto una forte attitudine garage punk con un grosso impatto live che trova nei Sonics, nei Monks e negli MC5 le proprie coordinate di influenze, ma non solo perché nella b side del singolo che poi è anche title track dell’album ci vedo un mix tra Suzi Quatro e gli Shocking Blue più ruvidi, mentre invece “Be Myself” è un classico garage punk che ti entra in testa e non ti molla più.
“Loser’s Lullaby” è un numero che la dice lunga sull’attitudine punk della band con dei coretti molto sixties, mentre invece “Dreamer” è un sixties garage che non disdegna col riverbero e col fuzz atmosfere anche più psychedeliche che sono appannaggio del patrimonio musicale della band.
“Steam Queen” un midtempo di purezza sixties garage é uno dei momenti più alti del disco a livello compositivo.
“What About You” e “Move On” definiscono molto bene gli standard garage punk della band che mantiene una marcata componente neo sixties nel suono premiando sempre il gusto melodico.
Sul versante psichedelico troviamo la bellissima “Floating Alice” una oriental trippy song, mentre l’altro grande amore della band, i Music Machine escono maggiormente in “Deeper Way”.
Non perdiamo assolutamente il tour di The Jackets perché col nuovo album hanno saputo dare un corso più maturo alla scrittura delle loro canzoni e poi dal vivo loro sono una band che fa la differenza ed ha uno score festivaliero di tutto rispetto con partecipazioni al Festival Beat, Hipsville, Purple Weekend, Funtastic Dracula Carnival e Cosmic Trip Festival.
Dj Henry